Nelle sale al piano terra dell’edificio realizzato nei primi decenni del Novecento su disegno dell’ingegnere Giuseppe Quaroni e dell’architetto Marcello Picentini, e facente parte del progetto «Ophelia» per il Manicomio Provinciale del 1906, è esposta la mostra antologica permanente di arte intitolata a Concetto Valente, direttore del Museo Archeologico Provinciale dal 1928 al 1954.
Nella raccolta delle opere dei pittori dell’Ottocento spiccano L’arresto dei patrioti napoletani a bordo di una bilancella francese di Michele Tedesco (Moliterno 1834-Napoli 1917), l’Orazio e il Buoso da Duera di Giacomo Di Chirico (Venosa 1844-Napoli 1883), il Mercato di Airola e la Contadina con la brocca di Angelo Brando (Maratea 1878-Napoli 1955), due ritratti di donna eseguiti da Giuseppe Mona (Pietrapertosa 1859-Napoli 1930?) e un ritratto di Donna con velo di Vincenzo La Creta (Marsiconuovo 1860-?).